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3 Top ways of Millennials’ Travel

Come viaggiano i Millennials?

Ho lavorato nel’industria del turismo negli anni del viaggio inteso come status symbol, come dire: “hey sono stato lì e poi dilà e poi ancora di qua”, questo faceva fico e dava prestigio sociale. Oppure si optava per una vacanza di totale relax e lusso, a bere capiriña in bella posa a bordo piscina, tanto per sentirsi coccolati e “agiati”.

Non che ci sia niente di male nella vacanza relax, anzi a volte ne abbiamo realmente bisogno per recuperare, ma oggi il viaggio ha cambiato forma, o forse sta solo rimodellando i contorni di forme antiche (come dire… tutto torna). Il viaggiatore ha una nuova consapevolezza e sensibilità, vuole fare la sua parte, ricerca esperienze attive e trasformative con il focus sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente e delle persone.

È impossibile contenere il “viaggiare” in una definizione specifica e ristretta, è quasi un modo di essere e assume un significato diverso per ognuno di noi. Ma nonostante ciò in questo post voglio provare a riassumere in 3 punti le nuove super costruttive modalità di viaggio.


1. ALTO IMPATTO EMOZIONALE – BASSO IMPATTO AMBIENTALE

Il viaggio non è più la destinazione in sè o la vacanza ma si ricercano luoghi dove imparare qualcosa, connessioni genuine, un impegno reale con il quale sperimentarsi, mettersi in gioco, ad alto tasso emozionale

Infatti anche quando si sceglie una location di lusso (meglio se eco-friendly), e si opta per il comfort dell’accoglienza, ci deve essere la combinazione con esperienze che mettano alla prova le persone, con un certo livello di difficoltà, spesso anche estreme, come le spedizioni uniche e personalizzate organizzate da Silversea che garantisce lusso e servizi di alto livello a bordo e intensa avventura fuori bordo. Parliamo di vere e proprie spedizioni, in Antardide, alle Galapagos o in Sudafrica, preparate e condotte da esperti professionisti, dove non solo si ha il privilegio di entrare in contatto con territori estremi ma si partecipa ad un’interessante fase preparatoria pre-spedizione per essere pronti a tutto.

O ancora escursioni uniche ed irripetibili come l’incontro con i Gorilla dell’Uganda completamente selvatici e non abituati al’uomo oppure esperienze ad immersione totale nella vita locale come ad esempio interagire con la tribù dei Batwa in Centro Africa. Esperienze proposte da Sanctuary Retreats. A volte alcuni operatori organizzano veri e propri corsi di sopravvivenza.

Se per caso ti vien voglia di sperimentare un viaggio di questo tipo dai un’occhiata ai nostri tour in Thailandia e Oman

Silversea Expedition
Gorilla Trekking

2. AMPLIFICARE LA VITA

Amplificare la vita significa vivere una vita piena di senso, guidata da scopi nobili e obiettivi precisi.

Il viaggio è uno strumento importante per amplificare la propria vita, per darle significato, per fare esperienze straordinarie e per fare scoperte sul mondo e su di noi.


Si ricercano luoghi carichi di energia che provocano la riconnessione con il proprio spirito e con la natura, l’esperienza deve essere autentica, locale, che renda le persone più abili in qualcosa, più intraprendenti e sicure.


Quindi non più vacanze ma reali esperienze di vita.

Qualsiasi modalità di viaggio si scelga, l’essenziale è lasciare la porta del cuore e della mente aperte all’esperienza, rimanere presenti e connessi agli eventi e alle sensazioni. Dipende da noi, da come percepiamo la diversità e il permesso che gli diamo di cambiarci ed influenzarci, rimanedo ricettivi agli insegnamenti e a quello che possiamo imparare per crescere come esseri umani, al contrario puoi anche girare il mondo ma tornerai a casa come se non fossi mai uscito.

Non è necessario arrivare oltre oceano per capire il senso di noi stessi, sono gli occhi del nostro cuore che vedono tutte le sfumature di un posto, è la nostra pelle che intercetta l’energia e le vibrazioni sprigionate da una terra anche se conosciuta. Se rimaniamo in superficie con in mente solo le fotografie da scattare e da mostrare a casa e il poter dire “io ci sono stato” allora non sarà importante quanti kilometri abbiamo percorso, saremo sempre vicino casa e chiusi nel nostro piccolo mondo conosciuto.

Ignite your life
3. RETREATS E VIAGGI DEL BENESSERE

purpose – learning – spirituality – healing – energy I viaggi del benessere sono in aumento, così come i retreats non solo yoga ma di sviluppo personale. Viaggi organizzati per imparare a prendersi cura della propria salute fisica e spirituale, viaggi con un obiettivo condiviso con altri (pochi) partecipanti.

Un’esperienza trasformativa e impattante, che fornisce strumenti pratici per un cambiamento della quotidianità, non solo viaggio ma un lavoro su sè stessi con tanto di esercizi e pratiche.

Trovarsi in un ambiente nuovo prepara il terreno mentale per l’apprendimento, si pianta un semino nel proprio giardino interno per farlo sbocciare e fiorire nella vita quotidiana.

Vuoi piantare il primo semino? Puoi farlo con noi in Sicilia a settembre.

Cerchio di donne in retreat

Come e con chi tu decida di viaggiare…. Enjoy your trip!

With Love & Good Vibes

S.

Schiermonnikoog – insolita ed intima fuga

(Eccellente idea per un retreat)


Il suono delle onde, il vento che gioca con i tuoi capelli, un cielo imponente, il silenzio.

Una sensazione di profonda intuizione, un taccuino bianco oppure un buon libro…

… e ancora, giri in bicicletta, passeggiate sulla spiaggia, cibo da sperimentare e un bicchiere di prosecco per celebrare un momento tutto tuo.

Se hai bisogno di rallentare e di ritrovare complicità con la tua vocazione l’Isola di Schiermonnikoog è il luogo perfetto. Nonostante sia la più piccola delle Isole Frisone Occidentali, lunga 16 km e larga 4 km, è ricca di spazio, spazio dentro di te.

NATURE AND WILD LIFE or just a little escape

Una briciola di terra nel mare, piccola ma con mille sfumature.

Un paesaggio mutevole dove basta fare pochi passi e lo scenario cambia completamente, un luogo piccolo ma dinamico dove la natura esiste forte e si manifesta attraverso splendide dune, boschi, fattorie, banchi di sabbia, saline e tanti animali da conoscere.

A Schiermonnikoog trovi  la spiaggia più ampia d’Europa, cibo di altissimo livello e natura a jose!!!

Vietatissime le auto (salvo con permesso speciale richiesto in largo anticipo), puoi lanciarti in “spericolate passeggiate” in bici, lungo itinerari tra le dune di Kobbeduinen o i boschi che animano il paesaggio e creare delle “piccole” avventure, oppure prenderti tempo per rilassarti semplicemente guardando. La natura è talmente bella che guardare incantati è una delle attività principali.

Dal 1989 Schiermonnikoog è Parco Nazionale, una delle sue meraviglie è la riserva naturale di Westerplas  dove puoi osservare i timidi uccelli e le anatre olandesi da una postazione speciale in mezzo all’acqua: “la capanna per il birdwatching”.

I due fari, complici come due amanti, uno bianco l’altro rosso, conferiscono all’isola un aspetto romantico e d’altri tempi. Con la loro sensuale danza di luci hanno guidato le barche nelle lunghe notti invernali. Oggi è in funzione soltanto il faro rosso mentre il faro bianco funziona come antenna.

IDEE PER ESPRIMERE TE STESSO SULL’ISOLA

Schiermonnnikoog è anche un’isola artistica con le sue gallerie ed atelier. Da non perdere il laboratorio di Schier, un vecchio autobus trasformato in studio dove una donna geniale, Garda Meerdink, offre attività creative sulla spiaggia, qui trovi alcuni esempi:

  • Jutter luck: creare qualcosa di speciale con materiale jut basato su un tema
  • Costruisci castelli di sabbia
  • Felice con la pittura: fare un dipinto spontaneo sul posto
  • Architettura della spiaggia: costruzione creativa con rami di salice
  • Disegno di mandala in natura
  • Camminate silenziose e / o meditazioni sulla nuvola
  • Pittura intuitiva basata su una storia o un poema
  • Laboratori di scrittura e poesia, sotto la guida di noti autori e poeti

La panoramica completa la trovi qui


Sei un Retreat Leader? Questo è uno spunto perfetto per le attività da inserire nel programma.


Mentre nella biblioteca dell’isola trovi tantissimi libri e guide da prendere in prestito, eviti così di appesantire il bagaglio portando i tuoi.

E poi ancora escursioni a cavallo, uscite in barca, kitesurf… insomma silenzio e introspezione sì ma… “move your ass baby” c’è tanissimo da fare.

Dopo tanta energia utilizzata scorazzando per l’isola puoi fare il pieno in uno dei tanti ristoranti dove si preparano piatti di altissima qualità, dai sapori gustosi e nuovi, risultato dei vari incroci delle ex colonie. Preferisci andare sul tradizionale? Hai la scelta coccolosa: una soffice fetta di torta di mele home-made gustata davanti ad un caffè fumante accanto al camino… che ne pensi? Oppure la scelta sunny beach: un fresco aperitivo seduti vista mare.

Qui la vita è lenta, la natura è tanta e … respira!

Respira il mare, respira il vento ma soprattutto respira il silenzio. Su questa inconsueta isola c’è molto da guardare, è come la modalità “panoramica” della videocamera dello smarthphone, puoi spaziare con lo sguardo da destra a sinistra fino ad arrivare a te stesso. Ora l’obiettivo punta proprio su di te, dentro di te e .. guarda, ascolta e respira!